Sabato 14 ottobre 2023
Quota di partecipazione € 70,00 + € 15,00 tessera associativa
Il museo nasce nel 1997 quando Mariano De Pasquale, imprenditore agricolo siciliano appassionato di storia e di Pianura Pontina, decide di dare la luca ad un luogo speciale, che potesse raccontare alle nuove generazione non solo la storia dell’Italia fascista e della guerra vista dagli italiani ma anche la vita di contadini, braccianti, paesani che ripopolarono l’Agro Pontino dopo una titanica opera di ingegneria idraulica durata per ben 10 anni.
I padiglioni della guerra dalla dichiarazione di guerra italiana all’impreparazione dell’esercito nel corso delle prime campagne contro Francia, Grecia o Malta, i padiglioni sul Secondo Conflitto Mondiale si aprono come un lungo racconto che ci accompagna nelle sabbie del deserto egiziano, fra le dune e i colpi di artiglieria di El Alamein. Impressionante e a tratti logorante il passaggio nello scenario di guerra notturna con le mitragliatrici e i cannoni che sparano nel buio fra le grida dei soldati.
Si percorre la storia dello sbarco di Anzio, la liberazione di Napoli e di Roma per poi passare alla sanguinosa campagna di Montecassino, che nella sua cruda realtà ricrea anche il campo dei feriti, i caduti e le razzie dei militari alleati nei territori della Ciociaria. Un padiglione interamente dedicato ai mezzi militari ci lascia a bocca aperta: una vera e propria sfilata di centinaia di camion, jeep, carri armati, pezzi di contraerea e cannoni sono tutti perfettamente incasellati lungo il percorso. Molti di questi sono stati usati anche da grandi registi per i film ambientati nel periodo bellico.
I padiglioni della Guerra Dalla dichiarazione di guerra italiana all’impreparazione dell’esercito nel corso delle prime campagne contro Francia, Grecia o Malta, i padiglioni sul Secondo Conflitto Mondiale si aprono come un lungo racconto che ci accompagna nelle sabbie del deserto egiziano, fra le dune e i colpi di artiglieria di El Alamein. Impressionante e a tratti logorante il passaggio nello scenario di guerra notturna con le mitragliatrici e i cannoni che sparano nel buio fra le grida dei soldati.
Si percorre la storia dello sbarco di Anzio, la liberazione di Napoli e di Roma per poi passare alla sanguinosa campagna di Montecassino, che nella sua cruda realtà ricrea anche il campo dei feriti, i caduti e le razzie dei militari alleati nei territori della Ciociaria. Un padiglione interamente dedicato ai mezzi militari ci lascia a bocca aperta: una vera e propria sfilata di centinaia di camion, jeep, carri armati, pezzi di contraerea e cannoni sono tutti perfettamente incasellati lungo il percorso. Molti di questi sono stati usati anche da grandi registi per i film ambientati nel periodo bellico.
LA QUOTA COMPRENDE:
- Pullman a/r
- Visita guidata del Museo di “Piana delle Orme”
- Pranzo in ristorante incluse bevande
- Tempo permettendo visita alla Fabbrica del Cioccolato di Norma