30 dicembre 2023 – 2 gennaio 2024
Quota di partecipazione € 579,00 + € 15,00 tessera associativa
Supplemento singola € 40,00 a notte
PROGRAMMA:
1° giorno: Pimonte – Sorrento
Ritrovo nei punti prestabiliti (piazzale dei Partigiani ore 7:00, piazza San Giovanni Bosco ore 7:30) e partenza per Sorrento.
Mattinata libera e pranzo libero a Sorrento. Offre panorami spettacolari sulla baia di Napoli e sul Vesuvio, con scogliere a picco sul mare e le sue terrazze. Il centro è un affascinante labirinto di stradine lastricate, piazze accoglienti e antichi edifici con balconi adornati di fiori. Vedrete la Cattedrale dei Santi Filippo e Giacomo, una chiesa barocca con una facciata enorme e un interno ornato, che è una delle principali attrazioni.
Nel pomeriggio spostamento a Pimonte per il presepe vivente. Si snoda su un percorso di circa 1 Km nella Valle del Lavatoio, sui Monti Lattari, un luogo suggestivo ed unico che grazie ai tanti figuranti come artigiani, pastori, soldati, re magi vi faranno rivivere il “miracolo” di duemila anni fa.
Spostamento in hotel, cena e pernottamento.
2° giorno: Benevento
Colazione in hotel e partenza per Benevento. È nota per il suo ricco patrimonio storico, con numerosi siti archeologici e monumenti romani ben conservati: l’Arco di Traiano, un’imponente porta trionfale eretta in onore dell’imperatore romano Traiano nel II secolo d.C; il teatro romano, che ospita spettacoli e eventi culturali. Gli appassionati di storia possono esplorare il Museo del Sannio, che conserva una vasta collezione di reperti archeologici. Il centro storico è caratterizzato da stradine acciottolate, piazze pittoresche e un’atmosfera autentica e rilassata.
Visiterete la distilleria-museo Strega: l’erboristeria, che conserva la storica cassettiera, con la ricetta segreta e gli antichi strumenti, e dove è possibile toccare le materie prime usate; la vecchia distilleria, con gli storici alambicchi ancora oggi in produzione; la cantina, in cui il liquore viene fatto invecchiare per almeno 6 mesi nelle botti; la sala delle imitazioni, con l’esposizione delle bottiglie contraffatte rinvenute in giro per il mondo; sala Premio Strega, con immagini storiche, le copertine dei libri vincitori e la lavagna che da oltre 70 anni viene utilizzata per decretare il vincitore a Villa Giulia.
Pranzo libero.
Ritorno in hotel nel primo pomeriggio in tempo per la preparazione per il Cenone e Veglione di Capodanno.
3° giorno: Cava de’ Tirreni – Salerno
Colazione in hotel, partenza per Cava de’ Tirreni. Visiterete il presepe monumentale custodito nel Santuario San Francesco e Sant’Antonio, un vero e proprio capolavoro di oltre 1000 metri quadri, uno dei più grandi presepi viventi, dove la storia presepiale viene mostrata in ogni sua forma ed epoca. Per secoli i frati del convento hanno allestito un grande e curatissimo presepe, raccogliendo nel corso degli anni statuine sempre più antiche ed importanti, molte risalenti al Settecento o all’Ottocento. Inoltre, all’interno è possibile ammirare una riproduzione suggestiva della grotta della Natività.
Spostamento a Salerno.
Pranzo di Capodanno in ristorante incluso.
Nel pomeriggio visita alla Manifestazione Luci d’Artista di Salerno. Il centro storico sarà arricchito da installazioni luminose di artisti importanti, oltre che da mercatini di natale e stand gastronomici. Nel centro sono previste delle installazioni di opere ideate appositamente per questa edizione, intitolata “Noi siamo natura”, firmata dall’artista Pannoli. Dunque, la spettacolare e suggestiva esposizione di luminarie artistiche è pronta ad illuminare strade, piazze e giardini della città, rendendo l’atmosfera natalizia, ancora più magica.
Alla fine delle attività rientro in hotel, cena e pernottamento.
4° giorno: Napoli
Colazione in Hotel e partenza per Napoli.
In mattinata visita guidata alla Certosa di San Martino, un vero e proprio capolavoro di architettura e arte barocca, nonché uno dei migliori punti panoramici per ammirare il Golfo di Napoli dall’alto in uno scenario di totale quiete. La sua costruzione risale al 1325 per volere del Re Carlo D’Angiò, ma della struttura di quei tempi resta ben poco: la Certosa, come la conosciamo oggi, si deve in prevalenza all’Architetto Cosimo Fanzago che nei primi decenni del Seicento lavorò alla veste barocca. La sua chiesa è uno degli esempi più prestigiosi della pittura e della scultura napoletana del Seicento/Settecento. Qui si potrà ammirare il maestoso Presepe Cuciniello, pregevole raccolta di pastori (circa 800), animali e accessori donati dal collezionista Michele Cuciniello allo Stato, nel 1879.
Pranzo libero
Pomeriggio libero per il centro di Napoli o per ammirare le stradine piene di presepi del Quartiere San Gregorio Armeno. Qui potrete respirare l’atmosfera natalizia in ogni momento dell’anno, viste le numerose botteghe dove si trovano maestri presepiali che confezionano a mano statuette. Una vera tradizione antica che negli anni è riuscita a rimanere viva grazie anche alla passione di tanti artigiani, che si sono adattati ai tempi e non riproducono solo personaggi della Natività ma anche statuette che ritraggono politici, sportivi e personaggi famosi dell’attualità.
Nel pomeriggio partenza e arrivo a Roma in serata.
La quota comprende:
- Viaggio in pullman A/R
- Pernottamento in mezza pensione in Hotel 4* a Nola
- Cenone di Capodanno in Hotel e Veglione
- Pranzo di Capodanno
- Biglietto d’ingresso al presepe vivente di Pimonte (da confermare disponibilità)
- Biglietto di Ingresso al Museo della Certosa di San Martino
- Radioline
- Visita guidata di Benevento e della Certosa
- Ingresso zona Ztl secondo la nuova normativa del comune di Roma
- Accompagnatore
La quota non comprende:
- Tassa di soggiorno da pagare in loco (se prevista dal Comune).
- Mance € 10,00 a persona
- Assicurazione annullamento viaggio facoltativa, € 35,00 per persona
- Eventuali posti a pagamento sul pullman
- Tessera nominativa comprensiva di assicurazione medico/bagaglio (valida 12 mesi), € 15,00
- Eventuali ingressi a pagamento non inclusi
- Auricolari € 1,00, per chi non possiede i propri
- Tutto ciò che non è indicato nella “quota comprende”.