“Poesia è un mondo per guardare il mondo, è il passato che si fa presente e il futuro che si capovolge è un sogno di fatto realizzato e una fantasia concreta, l’alfabeto ad arte mescolato. Insomma un castello di sabbia su solide fondamenta, un salone di specchi: granelli disposti in versi, rocca senza porte ma dalle trasparenti mura; una
piramide rovesciata in equilibrio, uno slogan, una idea che si veste di parola, una canzonetta. Ali robuste ai piedi per volare lontano, fatte di piume d’arcobaleno e rime di note”
“E’ strabiliante cosa possa fare di una lingua un poeta, quale capolavoro sia in grado di realizzare con parole che noi tutti usiamo quasi quotidianamente. Il poeta è colui che si propone di decifrare per tutti la parola che è scritta nelle cose, e orientare con un messaggio positivo chi non sa leggere il libro del mondo. Alla poesia tocca mettere ordine nel caos dei fenomeni e, ricreando il cosmo, consentire all’uomo di conoscere il mondo vero”.