Pasta, legumi e olio extravergine di oliva sono gli ingredienti base della cucina pugliese; con l’aggiunta di verdure e pesce si possono portare in tavola piatti ricchi di proteine e vitamine che fanno della cucina pugliese la regina della genuinità.
Primo incontro: le orecchiette
Insieme prepareremo “le recchietedde”, uno dei piatti più prelibati della regione; tipico formato di pasta pugliese“ le orecchiette” devono il loro nome alla forma che le fa assomigliare a delle piccole orecchie.
Seguendo i consigli dell’esperta, con un po’ di pazienza e allenamento, gli allievi impareranno a realizzare le orecchiette e a condirle con le cime di rapa ma non solo; infatti questo tipo di pasta casareccia si sposa bene anche con pomodoro e cacioricotta.
Secondo incontro: tiella di riso, patate e cozze
Piatto contadino che deve la sua prelibatezza alle cozze tarantine del Mar piccolo e alla cottura nella “tiedd” tegame in terracotta.
Insieme “spazzoleremo” le cozze, peleremo le patate, affetteremo la cipolla………. e strato dopo strato la “la tiedd d’ rispatan e cozz” alla tarantina” sarà pronta per essere infornata.
Terzo incontro: purè di fave secche con cicoria di campo “sivoni” (Sonchusoleraceus)
Il purè di fave con sivoni, piatto povero della tradizione contadina puglieseè l’alleato di intestino, cervello e reni. Questa pietanza è ricca di omega3, proteine, ferro e fibre.
Insieme impareremo a pelarle “muzzicarle”, schiumarle, “batterle” e poi servirle accompagnate da “sivoni”, cialledda e ortaggi fritti.